Una nuova Red Pitaya adatta alle applicazioni DAQ industriali

Le semplici schede di sviluppo di Red Pitaya hanno riscosso negli anni il successo presso un pubblico di oltre 30.000 entusiasti, università e aziende nel mondo che le ha utilizzate per svariati progetti di ingegnerizzazione. Negli ultimi anni Red Pitaya ha avvertito il crescente bisogno di piattaforme più sofisticate e di fascia alta. Con l'intento di migliorare la propria offerta, Red Pitaya ha collaborato con ingegneri di Instrumentation Technologies alla progettazione di un prodotto destinato a un pubblico più esigente, adatto ad applicazioni nei campi industriale, della ricerca, dei test e della misurazione e dell'acquisizione dati. Rispetto ai precedenti prodotti di Red Pitaya, STEMlab 250-12™ ha migliori prestazioni hardware, un controllo totale del software e caratteristiche hardware aggiuntive. Grazie a un FPGA più grande, la scheda dispone di maggiori capacità di elaborazione in tempo reale, nonché di prestazioni analogiche front e back end più veloci. Oltre ad essere piccola e portatile, offre i vantaggi dell'accesso remoto tramite l'interfaccia utente di un'applicazione web accessibile tramite Ethernet o Wi-Fi.

(Immagine per gentile concessione di Instrumentation Technologies)

Se è vero che molte aziende in svariati segmenti industriali hanno impiegato con soddisfazione Red Pitaya come dispositivo per uso generale in fase di prototipazione, va detto anche che serviva loro un prodotto più robusto e in grado di eseguire misurazioni più dettagliate. Volevano un dispositivo che fosse personalizzabile, aggiornabile e integrabile nella loro soluzione o nei prodotti esistenti per poter ottimizzare i costi.

Siamo felici che i nostri ingegneri di Instrumentation Technologies siano riusciti a raggiungere tali risultati in molte aziende, basandosi sulla loro soluzione in tre fasi. Ecco come lavoriamo:

FASE 1: valutiamo la vostra situazione specifica e vi forniamo una Red Pitaya da provare nel vostro ambiente. Durante il periodo di prova riusciamo a valutare se una Red Pitaya è buon dispositivo di base per le misurazioni dei sistemi di acquisizione dati. Visto che Red Pitaya è parecchio potente, esiste il rischio di sovracampionamento. Lo scopo di questa fase è di arrivare a una comprensione completa del vostro problema e di fornirvi un feedback concreto e una potenziale soluzione.

FASE 2: stabiliamo i vostri requisiti basandoci sul testing iniziale della fase 1. Il team di ingegneri della nostra azienda circoscriverà l'ambito delle vostre necessità e preparerà una soluzione personalizzata sia lato hardware sia lato software. Ciò ci aiuterà a mettere a punto un aggiornamento delle funzionalità e delle capacità della Red Pitaya per ottenere risultati migliori rispetto al prototipo. Il nostro obiettivo è quello di migliorare le prestazioni della Red Pitaya per risolvere il problema specifico che state affrontando.

FASE 3: se nella fase 2 raggiungiamo un accordo soddisfacente, proseguiamo nello sviluppo di un dispositivo personalizzato per la vostra azienda destinato all'acquisizione dati. Il dispositivo viene realizzato completamente in base alle vostre esigenze: frequenze di campionamento più alte o più basse, fattori di forma differenti, progettazione rinforzata grazie a componenti di grado industriale o automotive, e così via. La decisione spetta veramente a voi.

Il nostro obiettivo consiste nel passaggio da dispositivi per uso generale come STEMlab di Red Pitaya a sofisticate soluzioni industriali su misura per voi, basate sui nostri componenti costitutivi DAQ.

Con l'esperienza e i dispositivi periferici di cui disponiamo, e adottando il metodo a tre fasi che vi abbiamo descritto, riusciamo a sviluppare un dispositivo DAQ specifico. Uno dei nostri clienti, ad esempio, ha utilizzato un insieme di schede STEMlab di Red Pitaya e ha capito che con l'utilizzo di un dispositivo per uso generale le loro esigenze sono limitate. Ci siamo quindi riuniti e abbiamo sviluppato una soluzione su misura, che consisteva in un dispositivo fortemente rinforzato con frequenze di campionamento dinamiche, variabili nell'intervallo da 100 MS/s sino a 1 GS/s, e dotato di comunicazione wireless.

Informazioni su questo autore

Uroš Jerman ha conseguito una laurea magistrale nel 2016 presso l'Università di Lubiana, Facoltà di Ingegneria Elettrica, da cui ha conseguito anche la laurea triennale in Ingegneria Elettrica nel 2008. Come formazione aggiuntiva, ha completato il GMP (General Management Program) presso la IEDC-Bled School of Management (2017). Lavora per I-Tech dal 2016 ed è attualmente alla guida delle soluzioni industriali, responsabile dello sviluppo di soluzioni di DAQ ad alta velocità nei settori di test e misurazione, aerospazio, automotive, energia e altri.

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