VL53L1X - Tempo di volo

Per decenni la fantasia ci ha portato a un futuro in cui gli esseri umani avrebbero creato oggetti a cui affidare lo svolgimento delle loro mansioni quotidiane. Possiamo risalire al 1900, quando un uomo di latta che abbatteva gli alberi entrò nel romanzo "Il mago di Oz". Oppure da lì possiamo andare avanti fino agli anni Sessanta con I Pronipoti, la famiglia dell'era spaziale che aveva molti robot in casa, sempre al suo servizio. Non dimentichiamo poi la famosissima saga Guerre stellari che ha spopolato negli anni Settanta con i fantastici robot C-3PO e R2-D2.

Oggi, il futuro è realtà. Ora viviamo in un mondo in cui i dispositivi autonomi sono comuni tanto quanto gli aspirapolvere e i forni a microonde. Noi umani siamo stati creati con l'innata capacità di percepire il mondo che ci circonda. Possiamo vederlo, assaggiarlo, toccarlo, annusarlo e ascoltarlo. Un "robot" deve essere in grado di fare lo stesso per funzionare correttamente nel nostro mondo. Molti sensori sono stati ideati appositamente per imitare la nostra capacità di percepire il mondo che ci circonda. Fra questi, ci sono diversi modi per dare la "vista" a un dispositivo.

Una delle migliori tecnologie per dare la "vista" è il tempo di volo (TOF). Questa tecnologia utilizza una forma d'onda, ad esempio il suono o la luce, inviata da un dispositivo. Il tempo impiegato affinché quella forma d'onda ritorni sul lato ricevente dello stesso dispositivo viene registrato per fornire il cosiddetto "tempo di volo". STMicroelectronics ha ulteriormente sviluppato questa tecnologia con l'ultimo arrivato: VL53L1 (497-17764-1-ND).

Il chip VL53L1 utilizza un emettitore laser invisibile (Classe 1) per inviare la forma d'onda di misurazione e uno SPAD (diodo a valanga a fotone singolo) per riceverla. Questa tecnica fornisce una frequenza di risposta veloce a 50 Hz con una copertura fino a 4 metri. Il chip è completamente integrato e facilmente interfacciabile con la scheda di espansione P-NUCLEO-53L1A1 (497-17766-ND) che include la scheda di valutazione NUCLEO-F401RE (497-14360-ND) STM32. Il test del chip è reso semplice dall'uso della GUI (interfaccia grafica utente) di STMicroelectronics progettata appositamente per i dispositivi TOF.

Anche se i droni (APR) sono il campo di applicazione di elezione, le possibilità sono infinite. Potrebbero essere potenzialmente utilizzati per sensori di prossimità, veicoli autonomi, vivavoce e molto altro. Per ulteriori informazioni, visitare digikey.it e per qualsiasi domanda consultare il TechForum di Digi-Key Electronics.

Informazioni su questo autore

Travis Weesner, Associate Applications Engineering Technician presso DigiKey, è in DigiKey dal 2008, e si è recentemente trasferito nella sua attuale posizione in cui è responsabile dell'assistenza tecnica ai clienti di tutto il mondo. In precedenza, era Supplier Pricing Specialist per i prodotti a semiconduttore, facendo esperienza nelle applicazioni per semiconduttori nello specifico dominio della memoria e dei microcontroller. Travis ha conseguito una laurea in sistemi automatizzati di tecnologia elettronica. Sebbene si orienti sui semiconduttori, ha il sospetto che i sensori e l'automazione siano l'onda da cavalcare in futuro.

More posts by Travis Weesner
 TechForum

Have questions or comments? Continue the conversation on TechForum, DigiKey's online community and technical resource.

Visit TechForum